Sorridente, brillante, istrionico, vulcanico, ritardatario cronico, all’occorrenza meccanico, fabbro, falegname ed elettricista, sempre aggiornatissimo sulle ultime novità tecnologiche, anche quelle più inutili.
Ma anche impulsivo e testardo, all’interno del direttivo RF sei stato quello con cui mi sono scontrata di più. Ma poi, una volta chiariti i diversi punti di vista, arrivavano le tue scuse o le mie e tutto tornava come prima.
E ricominciavano le telefonate dall’auto per ottimizzare i tempi mentre eri in viaggio per l’ Italia, con la voce del navigatore in sottofondo che ti diceva dove andare, i file mandati la sera tardi dall’albergo o le presentazioni con le slides appena finite da farmi controllare 5 minuti prima della riunione o dell’evento.
Sei stato tra i fondatori della Roburfamily e da un anno eri il mio vice: se oggi siamo quel che siamo lo dobbiamo anche a te, al tuo entusiasmo ed al tuo incrollabile ottimismo, che ci hanno trascinato a fare cose che altrimenti non avremmo mai fatto.
Mi piace ricordarti la sera della festa di fine stagione della RF, presentatore ed intrattenitore impeccabile e perfetto padrone di casa, spalla discreta ed indispensabile per la mia poca propensione a comparire e a parlare in pubblico, cose per te assolutamente naturali.
Che la terra ti sia lieve caro Chain,
Ci mancherai
grazie, Maurizio!
Alessandra Gallo